statua femminile

Tipo:

Opere; statua femminile; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

L'appartenenza alla collezione della statua non trova conferma dagli inventari romani della famiglia Farnese.
Statua stante su un plinto profilato, rettilineo sulla fronte e di forma ovale nel retro.

Data di creazione:

140 d.C. - 160 d.C., sec. II d.C., met‡; 140 - 160

Soggetto:

Kore
La figura femminile Ë stante sulla gamba sinistra, con la destra flessa, arretrata e portata di lato; il torso Ë frontale con le braccia aderenti al busto. La donna, che calza sandali ad alta suola, indossa un sottile chitone con scollatura triangolare, trattenuto da piccoli bottoni sulle maniche lunghe fino ai gomiti, ed un himation di stoffa pesante. Il tessuto plissettato del chitone aderisce al seno con effetto di trasparenza e si dispone in pieghe verticali, che segnano il punto vita con un bordo frastagliato, per poi addensarsi sul ventre in linee ondulate. Il mantello ad orlo sfrangiato pende dalla spalla sinistra sul busto fino all'anca, fascia il dorso, avvolge la parte inferiore del corpo e si raccoglie sotto il braccio sinistro, ove ricade a zig-zag esternamente alla figura. La dea ha cappelli ondulati, raccolti dietro la nuca e gonfiati da un copricapo a calotta, volge lo sguardo verso la maschera, che reca nella mano sinistra sollevata, e nell'altra un papiro.

Materia e tecnica:

marmo lunense/ scalpellatura/ levigatura

Estensione:

altezza: cm. 175