disegno

Tipo:

Opere; disegno; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

La Veduta del Campovaccino e' datata in modo molto visibile: 1682. Questo disegno, quello di Frascati del 1685 e quello di Bologna del 1694, sono gli unici tre datati del nucleo della Biblioteca Nazionale. La scelta del soggetto e del punto di vista testimoniano in maniera esemplare l'originalita' della visione di Gaspar van Wittel. La veduta e' presa, con estrema fedelta' e senza la minima licenza prospettica, dal retro del palazzo del Museo Capitolino, su quella salita che porta all'ingresso laterale della chiesa dell'Aracoeli. In secondo piano, in evidenza, la cupola della chiesa di San Luca, il campanile della chiesa di Santa Francesca Romana, il viale del Campo Vaccino con l'arco di Tito e gli Orti Farnesiani. In primo piano subito dietro il parapetto si intravede il tetto del tozzo edificio della Dogana della Grascia, si vedono poi le tre colonne del tempio dei Dioscuri e la chiesa, non piu' esistente, di Santa Maria Liberatrice.

Data di creazione:

sec. XVII; 1682

Soggetto:

Veduta del Campovaccino dalla scala laterale dell'Aracoeli

Materia e tecnica:

Penna, inchiostro e acquerello grigio e rosa su diversi fogli di carta quadrettata e trasferita su un supporto in tela azzurra. A penna sulla lesena di destra della loggetta: 1682

Estensione:

altezza: mm 400; larghezza: mm 797