Scultura dipinta
non identificabile
scultura
Tipo:
Opere; scultura; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
`Scultura dipinta` è databile al 1975, anno in cui Gandini, originario di Torino ma attivo a Roma dal 1963, realizza le sue ultime sculture modulari (cfr. M. Bignardi ù A. P. Fiorillo, scheda n. 363, a. 1990). Questa serie di opere in legno, colorate e strutturate in forme geometriche, risale al 1969. Quell'anno nel presentare una personale dello scultore alla Galleria Vismara di Milano osserva Paolo Portoghesi: l'artista 'ha proiettato le sue fasce colorate, i suoi accordi, su dei volumi che implicano una fruizione nel movimento, si innalzano come 'totem' e riuniti insieme danno l'impressione di segnali che indicano un circuito da seguire. (...) Questo metodo spiega il notevole interesse architettonico della sua ricerca che è analisi di un rapporto tra struttura e colore che superi gli equivoci della decorazione tradizionale' (cfr. P. Portoghesi 1969). L'opera è stata donata dall'artista al Comune di Macerata in occasione della personale tenuta nel 1984.
Data di creazione:
sec. XX; 1975
Soggetto:
non identificabile
Soggetti profani.
Materia e tecnica:
legno/ pittura
Estensione:
altezza: cm 189
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, Palazzo Buonaccorsi, p.zza Vittorio Veneto, 2, Macerata, Macerata (MC) - deposito, inv.
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 11-00133798
In: Opere d'arte antica e moderna
Identificatore: work_95604
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Macerata
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale