Madonna che adora il Bambino (copia da Guido Reni)
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Dipinto
La tela veniva ricordata nel 1993 da Patrizia Giusti e Glauco Borella, nel volume dedicato al Museo Nazionale di Palazzo Mansi, come copia antica di grande qualità della Madonna col Bambino dipinta dal Reni nel 1627 e ora conservata nella Gallera Doria Pamphilj a Roma (Borella-Giusti 1993, p. 255). Nel 1819 Michele Ridolfi, incaricato dal Ducato di Lucca di compilare un inventario dei dipinti più importanti presenti nelle chiese e nelle abitazioni private della città, citava in casa dei signori Grotta al Caffé di Piazza "Una Vergine col Bambino dormente di Guido Reni" (Lucca, Biblioteca Statale, Ms. 3666, fasc. 4, c. 47 r.), ciò che dimostra, pur escludendo la troppo peregrina ipotesi di un'identificazione tra le due tele, la diffusione e il successo dei prototipi e delle copie dal Reni sul territorio di Lucca, città che, com'è noto, vantava la presenza di due originali del pittore bolognese nella chiesa di Santa Maria Corteorlandini. Ricordiamo, inoltre, che secondo l'unanime asserzione delle fonti il lucchese Paolo Biancucci si sarebbe distinto in qualità di copista del Reni.
Data di creazione:
sec. XVII; 1640 - 1660
Soggetto:
Madonna che adora il Bambino (copia da Guido Reni)
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 96; larghezza: cm 107
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Lucca (LU) - primo piano, Camera gialla o Sala con Allegoria del Sonno, inv. 320
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 09-00531389
In: Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Identificatore: work_93513
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Lucca (Legato Nerici)
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale