San Marco libera uno schiavo (miracolo di san Marco)
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Colori: dominante bruno; rossi nelle vesti in primo piano. Cornice liscia e dorata.
Copia del notissimo quadro dell'Accademia di Venezia, che narra un episodio raccontato nella Legenda Aurea di Jacopo da Varagine, secondo cui uno schiavo che contro il volere del padrone era andato a venerare le reliquie di san Marco, fu condannato al supplizio, ma venne liberato dal Santo. Fu il Milanesi (Vasari 1881) che definì questo dipinto 'grande e stupendo' abbozzo per il notissimo dipinto dell'Accademia di Venezia. Ma già saggiamente il Campetti (1909), ed anche recentemente la Belli Barsali (1970) lo ritennero una replica, di una ventina d'anni più tarda, e di minori dimensioni. Tuttavia il Pallucchini (1950) ha giustamente tolto dal catalogo degli autografi il dipinto di Lucca, e lo ha considerato opera di bottega. Conviene aggiungere che il quadro, interessante e di notevole qualità, sembra assegnabile alla prima metà del sec. XVII e dal confronto con l'originale, ove si ponga attenzione a certa insistenza sulle fisionomie e nei gesti e a certe minuzie disegnative, appare eseguito non in ambiente veneto, ma probabilmente in zona dell'Italia centrale.
Data di creazione:
sec. XVII; 1600 - 1649
Soggetto:
San Marco libera uno schiavo (miracolo di san Marco)
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 174.5; larghezza: cm 273; altro: cm Cornice: cm 207x306
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Lucca (LU) - Salone, sulla parete laterale sinistra, inv. 15
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 09-00067665
In: Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Identificatore: work_93287
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero della Pubblica Istruzione
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale