giacca da neonato
Tipo:
Opere; giacca da neonato; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
La fasciatura dei neonati era praticata in Morigerati fino agli anni cinquanta. Tale pratica era diffusa tra tutte le classi sociali e ad essa si attribuiva non soltanto un valore protettivo nei confronti del neonato in relazione alla fragilità fisica ma anche in connessione con i rischiosi rapporti che questi aveva con l'esterno. La protezione nei confronti del mondo esterno acquisiva di consueto un valore magico ed infatti non a caso proprio nelle fasce o sotto il bavaglino erano posti alcuni amuleti. L'amuleto più diffuso nel territorio di Morigerati era un piccolo corno di capra montato su metallo prezioso oppure direttamente legato ad una cordicella. Egualmente diffuso era l'uso dell'abitino, consistente in un piccolo pezzo di stoffa contenente frammenti di una immaginetta sacra e sostanze ritenute magicamente attive. Gli abitini prima di poter essere donati al neonato erano consacrati in chiesa. La difesa magica era resa particolarmente necessaria per difendere %
Indumento in tessuto di seta gialla con ornamentazioni a sottili strisce verticali e bordure di merletto sul collo e all'orlo delle maniche. L'abito è aperto sul retro con bottone posto lungo l'orlo del colletto.
Materia e tecnica:
seta
Estensione:
altezza: cm. 21; larghezza: cm. 25
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Etnografico della Cultura Contadina, Via Granatelli, 10, Morigerati (SA), Campania - Italia - in esposizione
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 15-00061866
In: Collezione Museo Etnografico di Morigerati
Identificatore: work_8556
Diritti
Diritti: Eredi Florenzano
Detentore dei diritti: proprietà privata
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale