Kinéclair Serie A N° 22
Tipo:
Opere; proiettore cinematografico a manovella, per pellicole 35mm; Oggetto fisico
Categoria:
Strumenti scientifici
Autore:
Il primo spettacolo a pagamento della storia del cinema fu tenuto dai fratelli Lumiere a Parigi nel 1895 ed usava una pellicola da 35mm. Questa pellicola veniva prodotta dalla Eastmann Kodak con quattro perforazioni rettangolari poste sui lati di ciascun fotogramma, che inizialmente aveva dimensioni 18x24m. Venne utilizzato soprattutto per riprese e proiezioni professionali. Successivamente vennero prodotti diversi formati sia più grandi che ridotti rispetto a questo. I più grandi come il 70mm, per immagini più luminose e proiezioni su schermi più grandi, i più piccoli per questioni economiche a d uso amatoriale. In generale bisogna anche ricordare che il più grande passo avanti rispetto all'uso amatoriale di cineprese e proiettori venne fatto con l'avvento delle pellicole in acetato in sostituzione di quelle in nitrato, altamente infiammabile. Queste pellicole si sotituirono ovviamente anche nell'ambito professionale. I formati ridotti che ebbero maggiore diffusione furono il 9.5mm, il 16mm, l'8mm in tutte le sue varianti e il Super 8. La massima diffusione delle ultime cineprese a pellicola si ebbe tra il 1980 e il 1982. Nel 1985 la produzione cessò a causa dell'avvento del nastro magnetico. Oggi a sua volta superato dalle videocamere digitali. Le cineprese e i proiettori seguirono l'evoluzione delle pellicole, diventando sempre più piccoli e maneggevoli, adattandosi ai nuovi formati disponibili . Dal punto di vista tecnico l'evoluzione di obiettivi, diaframmi, otturatori, telemetri, ottiche porterà ad apparecchi sempre più accessoriati ma anche di facile uso soprattutto per il cineasta amatoriale. Questo prioiettore Kinéclair utilizzava pellicole da 35mm ed è l'antesignano della moviola. E' un proiettore particolare perchè il film scorre orizzontalmente, la sorgente di luce è verticale e l'immagine viene raddrizzata orizzontalmente da un prisma a riflessione totale. La progettazione di questo poriettore si deve a Charles Dupuis ed ha portato al brevetto francese 457.965 del 16/05/1913. Veniva commercializzato con lo slogan: quello che il fonografo è per le orecchie, kineclair lo è per gli occhi. Attualmente questo proiettore è esposto al Museo nella mostra "Ti ricordi? Il Museo ti rinfresca la memoria" dove sono presenti circa 30 oggetti che evocano suggestioni sugli ultimi 100 anni della nostra storia: l'agricoltura, il patrimonio industriale, i trasporti, le arti tessili, l¿ufficio e il commercio, le arti decorative, gli strumenti scientifici, la fotocinematografia
Data di creazione:
1913 ca. - 1915 ca.; sec. XX; 1913 - 1915
Soggetto:
industria, manifattura, artigianato
Materia e tecnica:
metallo
Estensione:
altezza: cm 41; larghezza: cm 27
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", Via San Vittore, 21 - Milano (MI), Italia, inv. 4960 (1953-) - proprietà privata
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD PST: 0301970205
Identificatore: work_6844
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale