Psiche davanti a Proserpina
Tipo:
Opere; lunetta; Immagine fissa
Categoria:
Pittura
Autore:
Pippi Giulio detto Giulio Romano
La prima lunetta della parete ovest raffigura la quarta prova imposta a Psiche da Venere: discendere nell'Ade e farsi consegnare da Proserpina un vaso contenente un po' della sua bellezza (Apuleio, Metamorfosi, VI. 17). Tre disegni ascrivibili a Giulio e alla sua cerchia testimoniano la progettazione di questa lunetta; uno conservato al British Museum, uno al Louvre, e, infine uno a New York in collezione privata (cfr. Belluzzi 1998, p. 379). Il brano qualitativamente più elevato della composizione è rappresentato dalla Furia sulla destra. L'affresco è stato eseguito su nove stesure di intonaco (giornate), e il disegno della composizione è stato riportato per mezzo di incisioni indirette da cartone. Si segnala qualche dettaglio riportato a mezzo di spolvero (visibile su tutta la figura di Plutone e sul profilo del volto di Psiche). Talvolta la traccia dello spolvero risulta rinforzata con piccole incisioni dirette. Amedeo Belluzzi (1998) assegna a questa lunetta il numero 426.
Data di creazione:
1526 ca. - 1528 ca.; sec. XVI, secondo quarto; 1526 - 1528
Soggetto:
mitologia
Psiche davanti a Proserpina
Materia e tecnica:
affresco finito a secco
Estensione:
altezza: cm 138; larghezza: cm 232
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Civico di Palazzo Te, Viale Te, 13 - Mantova (MN), Italia - proprietà Comune di Mantova
Data di modifica: 1940 - 1943; 1984
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0302129003-2.1
In: Complesso decorativo di Palazzo Te
Identificatore: work_6561
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale