Tipo:
Opere; vaso; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
La forma del vaso richiama le celebri bizzarrie a forma di conchiglia abbracciate da mostri di Gasparo Miseroni (cfr. Museo degli Argenti n. 764). Nel presente caso tuttavia la forma appare più stilizzata: le scanalature della conchiglia divengono dei motivi a baccelli e le branche del mostro, interne al labbro, assumono la forma di volute. la montatura di gusto seicentesco può essere confrontata con quella di un altro vaso del Museo degli Argenti (n. 460). Vasi di questo tipo sono attestati ad Augusta nella seconda metà del XVII secolo. Tra le opere eseguite dai lapicidi di cui è documetata l'attività sono infatti note alcune coppe simili a quelle del Museo degli Argenti. Esse ad esempio possono essere confrontate con i vasi realizzati da Johan Daniel Mayer, la cui attività è finora attestata tra il 1662 e il 1673.
Vaso scolpito in tre pezzi di diaspro con coppa a forma di conchiglia, piedistallo a balaustro scolpito a baccellature e piede di forma oblunga con volute e baccelli. Due nodi d'oro smaltato congiungono le estremità del sostegno alla coppa ed alla base. Questi, come la fascia smerlata del piede, sono decorate da fitti racemi e fiori.
Data di creazione:
1662 - 1670, sec. XVII; 1662 - 1670
Materia e tecnica:
smalto; diaspro/ incisione/ intaglio; argento/ incisione/ doratura
Estensione:
altezza: cm 20.2; larghezza: cm 20; profondita': cm 15
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Bargello Varie n. 19 (ex Cristalli n. 28) (1917)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225443
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65192
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale