Tipo:
Opere; coppa; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso, proveniente dalla Guardaroba Granducale, è menzionato per la prima volta agli Uffizi nell'inventario del 1784. La forma rigorosa e la superficie priva di decorazioni scolpite o intagliate consentono il massimo risalto delle naturali cromie del materiale impiegato. La montatura risale alla I metà del XVII secolo, ed è simile a quella del vaso n. 624 del Museo degli Argenti, ricollegata alla manifattura di DResda intorno alla metà del XVII secolo.
Vaso ricavato in tre pezzi di diaspro. La coppa a sezione orizzontale ovale poggia su sostegno a balaustro raccordato alle due estremità da fasce d'oro smaltate, intagliate a giorno e con rubini incastonati. Anche la fascia ovale è rifinita da una fascia d'oro smaltato con bordo intagliato a giorno.
Data di creazione:
1650 - 1699, sec. XVII, seconda metà; 1650 - 1699
Materia e tecnica:
rubino/ incastonatura; diaspro/ intaglio; oro/ fusione; smalto
Estensione:
altezza: cm 10.3; larghezza: cm 11; profondita': cm 8.3
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 414 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225418
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65167
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale