Tipo:
Opere; coppa; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso è segnalato nella Tribuna degli Uffizi fino alla seconda metà del XVIII secolo; dal 1784 risulta collocato nella Sala delle Gemme, dove rimase fino al 1920. La montatura d'oro, vivacemente smaltata con festoni, frutta, fiori ed uccelli, ricollegano il vaso alla produzione di Oraga tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento. Confronti diretti possono essere ricercati, ad esempio, tra le opere ricondotte all'orafo Hans Karl di Norimberga, attivo alla corte di Salisburgo e di Rodolfo II a Praga.
Coppa di eliotropio a sezione ovale, poggia su di un piedistallo a balaustro congiunto al vaso ed al piede da due anelli d'oro smaltato. Il labbro è bordato da una fascia d'oro smaltato con motivi a grottesca. Sul corpo è scolpito un mascherone dalla cui bocca si dirama un motivo a baccelli.
Data di creazione:
1575 - 1599, sec. XVI, ultimo quarto 1600 - 1610, sec. XVII, inizio; 1575 - 1599; 1600 - 1610
Materia e tecnica:
smalto; diaspro/ intaglio; oro/ fusione/ incisione
Estensione:
altezza: cm 12; diametro: cm 7.1
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 471 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225415
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65164
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale