Tipo:
Opere; calice; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso proveniente dalla Guardaroba Granducale, è menzionato agli Uffizi per la prima volta nel 1784. Esso presenta una linea rigorosa ed elegante, che però è raramente documentata tra i vasi in pietre dure prodotti dalle botteghe granducali. La forma a calice è proposta ad esempio in un altro vaso del Museo degli Argenti (inv. 706) che si differenzia dal presente per la linea meno affusolata, e per una soluzione più semplificata del piedistallo, impreziosito da fasce in filigrana d'argento.
Calice ricavato in due pezzi di eliotropio, corpo rastremato con superficie lisci. Una fascia d'oro smaltato con bordi intagliati a giorno raccorda la coppa al piedistallo della stessa pietra, conanelli modanati scolpiti ed un grande nodo sferico al centro; il piede è rotondo e sagomato.
Data di creazione:
1630 - 1640, sec. XVII; 1630 - 1640
Materia e tecnica:
smalto; diaspro/ intaglio; oro/ fusione
Estensione:
altezza: cm 14.3; diametro: cm 7.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 527 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225408
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65157
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale