Tipo:
Opere; vaso; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso si ricollega alla produzione degli artefici milanesi operanti per Francesco I nella seconda metà del XVI secolo, nel Casino di S. Marco. La scanalatura lungo il bordo del labbro e del piede lascia supporre un'originaria orlatura di metallo. La tipologia del vaso richiama altri due esemplari del Museo degli SArgenti (inv. Gemme nn. 470 e 462). Gli inventari della Galleria degli Uffizi lo segnalano in Tribuna fino alla seconda metà del XVIII secolo; dal 1784 fino agli inizi del XX secolo è stata esposto nella Sala delle Gemme.
Vaso di cristallo con corpo ovoide, collo stretto interrotto da un anello sagomato scolpito; labbro estroflesso. Una fascia d'argento sbalzato e smaltato congiunge la base del collo al corpo del vaso, dove la decorazione incisa è disposta su tre bande. Quelle in corrispondenza della spalla e della base contengono un motivo a baccellatura, che incornicia la fascia centrale, dove è inciso un fregio a racemi. Il piede rotondo è congiunto al vaso da un anello d'argento smaltato.
Data di creazione:
1550 - 1599, sec. XVI, seconda metà; 1550 - 1599
Materia e tecnica:
smalto; cristallo di rocca/ intaglio; oro/ fusione/ incisione
Estensione:
altezza: cm 13.5; diametro: cm 7
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 676 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225347
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65097
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale