Tipo:
Opere; coppa; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso si ricollega alla produzione delle botteghe granducali operanti, prima del loro trasferimento agli Uffizi, avvenuto nel 1586, nel Casino di San Marco. In questa fase, infatti, la produzione più notevole era l'esecuzione di vasi scolpiti, principalmente in lapislazzuli. Gli inventari della Galleria degli Uffizi la segnalano in Tribuna fino alla second metà del XVIII secolo; dal 1784 risulta conservata nella Sala delle Gemme, fino agli inizi del XX secolo.
Tazza di lapislazzulo di forma rotonda, con labbro sagomato e motivo a baccelli scolpito sul corpo. Il piedistallo è congiunto al vaso da un nodo ed è ricavato, con il piede rotondo, in un solo pezzo.
Data di creazione:
1550 - 1574, sec. XVI, terzo quarto; 1550 - 1574
Materia e tecnica:
lapislazzulo/ intaglio
Estensione:
altezza: cm 9; diametro: cm 15
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 724 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225330
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65080
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale