Tipo:
Opere; vaso; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso si ricollega alla produzione degli artefici granducali operanti nella seconda metà del XVI secolo. Le attuali rifiniture metalliche risalgono probabilmente al XVIII secolo e sostituiscono quelle originali sicuramente più preziose. Gli inventari della Galleria degli Uffizi lo segnalano in Tribuna fino alla seconda metà del XVIII secolo; dal 1769 risulta nella Sala dell'Ermafrodita, e dal 1784 fino agli inizi del XX secolo è stata esposta nella Sala delle Gemme.
Vaso a sezione con anse a cartoccio. Motivo a baccellatura scolpito nella metà inferiore del corpo e sul coperchio, presa di metallo dorato a pomello; piede rotondo sagomato orlato da una lamina di metallo dorato.
Data di creazione:
1550 - 1599, sec. XVI, seconda metà; 1550 - 1599
Materia e tecnica:
lapislazzulo/ intaglio; metallo/ doratura
Estensione:
altezza: cm 14; diametro: cm 12
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 722 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00225329
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_65079
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale