Minerva
cammeo
Tipo:
Opere; cammeo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il cammeo è stilisticamente attribuibile al XVII secolo e risulta menzionato per la prima volta nell'inventario stilato da Sebastiano Bianchi prima del 1736. Minerva è qui rappresentata con un tritone sull'elmo, simbolo della divinità marina da cui fu educata (per l'iconografia v. P. A. MAFFEI, "Gemme antiche figurate date in luce da Domenico de Rossi. Colle sposizioni di Paolo Alessandro Maffei", 4 voll., Roma 1707-1709, II, p. 140, tav. 65). L'opera, lodata da Tommaso Puccini per "la singolare morbidezza delle carni", mostra una notevole libertà interpretativa del tema antico, tanto frequente nella glittica. L'esecuzione, anche se non particolarmente minuziosa, è realizzata con evidente sicurezza e notevole scioltezza, specie nel busto e nei capelli che escono dall'elmo.
Montatura in oro con due maglie circolari saldate alle estremità verticali.
Data di creazione:
1600 - 1699, sec. XVII; 1600 - 1699
Soggetto:
Minerva
Divinità: Minerva. Attributi: (Minerva) egida; elmo; scudo.
Materia e tecnica:
onice/ incisione; oro
Estensione:
altezza: mm 33; larghezza: mm 26
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Mezzanino, sala delle gemme.,inv. Inv. Gemme n. 7 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00129623
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_64503
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale