Reliquiario della Fuga in Egitto
fuga in Egitto
reliquiario architettonico
Tipo:
Opere; reliquiario architettonico; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Reliquiario in ebano ad altarolo caratterizzato da un gusto decorativo molto ornato e sovrabbondante. Si tratta di una tipologia che riprende modelli architettonici in particolare di altari molto frequente nel Seicento tra Firenze e Roma, anche se con una preferenza per il decoro in pietra dura, tanto che spesso non risulta semplice individuarne il centro di produzione. Questi altaroli, destinati spesso a contenere reliquie, come in questo caso, sono costruiti in ebano, spesso con intarsi di pietre dure o con applicazioni in metallo e pietre preziose. Quelli con ricca ornamentazione in argento applicata e pietre vitree recuperano modelli nordici e furono introdotto a Firenze da orafi dell'Europa settentrionale operosi in città. Sono spesso anche decorati da una immagine dipinta su carta, su rame o su pietra dura e da una scultura. Nel caso specifico si tratta di un altarolo in ebano contenente diverse reliquie e con la raffigurazione in un ovale centrale della "Fuga in Egitto" realizzato a tempera su carta. Dal punto di vista iconografico è da vedere come pendant del reliquiario del Sogno di Giuseppe (n. 145). Con questo reliquiario presenta anche affinità dal punto di vista tipologico e stilistico, tanto da poterne supporre anche l'esecuzione nella medesima bottega fiorentina e negli stessi anni. Il manufatto presenta un gusto decorativo particolarmente ricco con rapporti in argento e argento dorato traforati e a tutto tondo: i piedini a ricciolo hanno teste di cherubino, le stesse che decorano, in diverse dimensioni le partiture architettoniche, e i montanti metallici disposti lateralmente, che presentano anche dei festoni pendenti. Due colonne scanalate in argento con capitello ionico sorreggono l'architrave, due puttini a tutto tondo animano il timpano spezzato al centro del quale è un'edicoletta con un terzo putto stante. Il gusto ridondante, dal punto di vista decorativo, e il repertorio ornamentale in parte ancora debitore alla tradizione manierista sono caratteristici della produzione fiorentina di oreficerie religiose nel primo quarto del Seicento. Anche la miniatura centrale, dai colori chiari e preziosi, appartiene ad uno stile ancora tardo cinquecentesco.
Reliquiario ad altarolo in ebano con base a gradino decorata da rapporti a traforo in argento e da finestrelle per le reliquie; mostra poggiante su piedini a ricciolo con teste di cherubino; mostra decorata da rapporti in argento a traforo, perline, cherubini, pendenti a festone; due colonne in argento sorreggono il timpano spezzato anch'esso riccamente decorato e con statuette di angioletti a coronamento; al centro miniatura.
Data di creazione:
1600 - 1624, sec. XVII, primo quarto; 1600 - 1624
Soggetto:
fuga in Egitto
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe. Animali: asinello. Paesaggi.
Materia e tecnica:
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ doratura; legno di ebano/ impiallacciatura; carta/ pittura a tempera
Estensione:
altezza: cm 71; larghezza: cm 48.5; profondita': cm 16.5; altro: cm miniatura piccola: 1.5 x 3
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Chiesa di S. Lorenzo, P.zza Madonna degli Aldobrandini, 5, Firenze (FI) - Cappella dei Principi, sagrestia a destra, vetrina parete di fondo,inv. Reliquiari della Basilica di S. Lorenzo, 144 (1945)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00647157
In: Tesoro dei Medici: Cappelle Medicee
Identificatore: work_64437
Diritti
Diritti: Parrocchia di S. Lorenzo (in deposito presso le Cappelle Medicee con verbale di consegna del 5 giugno 1945)
Detentore dei diritti: proprietà Ente religioso cattolico
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale