reliquiario

Tipo:

Opere; reliquiario; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Soldani Benzi Massimiliano (1656 - 1740)

Il reliquiario proviene dalla cappella palatina di Palazzo Pitti e fu consegnato alla basilica di San Lorenzo in occasione dello scambio del 1785, voluto da Pietro Leopoldo di Lorena, per incamerare nelle collezioni granducali i vasi laurenziani in pietra dura. Vi è raffigurato un episodio della vita di san Raimondo che miracolosamente attroversò un fiume in piena con il suo mantello posto a foggia di vela insieme al bastone. Come i reliquiari di Sant'Alessio, San Pasquale Baylon, San Ludovico simili per composizione, è stato accostato al nome di Massimiliano Soldani Benzi da Lankheit (1962), attribuzione confermata poi dai documenti che attestano che fu realizzato nel 1691 da Massimiliano Soldani Benzi e Pietro Motti. Anche in questo caso si tratta di un'opera che per tema, per scelta dei materiali e per impostazione compositiva e scenografica è tipicamente barocca.
Entro una nicchia di ebano foderata di velluto rosso e profilata da una cornicetta di rame dorato è la statuetta di san Raimondo in atto di far vela con il manto e il bastone per attraversa re una zona di acqua rappresentata da uno zoccolo di pietra dura; entro questo zoccolo è posta la reliquia visibile attraverso una finestrella incorniciata da un festone e un nastro in bronzo dorato; in alto nuvolario con angioletti.

Data di creazione:

1690 - 1691, sec. XVII; 1690 - 1691

Soggetto:

Personaggi: San Raimondo. Attributi: (San Raimondo) manto; bastone. Paesaggi: fiume.

Materia e tecnica:

argento/ sbalzo/ incisione/ cesellatura; rame/ doratura; legno di ebano/ impiallacciatura; oro/ fusione/ sbalzo/ cesellatura; pietra dura; seta/ velluto

Estensione:

altezza: cm 52.5; larghezza: cm 30; profondita': cm 17