Venere e Vulcano vezzeggiano Cupido
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Tintoretto Jacopo e aiuti; Tintoretto Jacopo, scuola
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Robusti Jacopo detto Tintoretto (1518 - 1594)
La tela è un raro esempio di arte profana realizzato da Tintoretto insieme con l'esempio della Alte Pinakothek di Monaco (inv. n. 9257). Si pensa possa trattarsi di un elemento decorativo per una camera da letto. L'autografia è generalmente ammessa dalla critica con poche eccezioni che la considerano opera di bottega. La datazione è controversa, la critica ha oscillato tra il periodo giovanile e quello maturo. Attualmente la critica (Catalogo Palatina 2003) ritiene di datarla alla prima metà del sesto decennio.
Data di creazione:
1550 - 1555, sec. XVI; 1550 - 1555
Soggetto:
Venere e Vulcano vezzeggiano Cupido
Soggetti profani. Personaggi: Vulcano; Amore; Venere; Marte. Attributi: (Amore) faretra; frecce; arco. Paesaggi: mare; colline; alberi. Oggetti: tappeto; panno; tenda; perle; carro.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 85; larghezza: cm 197.4
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Venere,inv. Inventario Palatina, n. 3 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00294820
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64118
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale