La Velata
ritratto di donna
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; ambito bolognese; Suttermans
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Da alcuni studiosi il personaggio è identificato con la Fornarina. Nel 1688 è citato in una stanza al secondo piano dello stesso palazzo; nel 1723 è ricordato al primo piano, nell'appartamento della principessa Violante, dove rimase fino al 1761. Con la ristrutturazione leopoldina della quadreria granducale fu portato nella Sala di Giove e attribuito a Sustermans. Nel 1810 risulta prima nella Sala di Apollo, poi, nel 1828 nella Stanza del'Educazione di Giove, ed infine, all'inizio del Novecento, nella Sala di Giove. L'attribuzione al Sanzio, sostenuta dal Passavant, ebbe poco seguito nell'Ottocento, probabilmente a causa delle molte ridipinture del quadro. L'autografia del dipinto è stata definitivamente accettata dalla critica solo all'inizio del Novecento. La datazione proposta dagli studosi oscilla tra il 1512-1513 e il 1515-1516.
Data di creazione:
1512 - 1516, sec. XVI, primo quarto; 1512 - 1516
Soggetto:
ritratto di donna
Soggetti profani. Ritratti. Figure femminili: giovane donna; busto di trequarti a sinistra; mani. Abbigliamento: bustino aperto davanti; maniche ampie con attacatura bassa e agugelli; camicia; velo; cercine. Oggetti: bracciale; collana; pendente.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 82; larghezza: cm 60.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Giove,inv. Inventario Palatina, n. 245 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00160382
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64092
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale