La fiera di San Giorgio
scena paesana
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Brueghel Pieter il Giovane (1564 - 1638)
Pendant del n. 95, il n. 112 rappresenta una fiera contadina nel giorno di San Giorgio, che si celebrava nella seconda metà di aprile ed apriva il tempo delle feste primaverili, dei fidanzamenti e degli amori. Il suonatore con la zampogna che si vede a sinistra ne è un emblema, esplicitato dal resto della scena. Il presente dipinto, a differenza del n. 95, non è basato su alcuna invenzione nota attraverso stampe di Pieter Brueghel il Vecchio. Opere simili sono state pubblicate da K. Ertz (K. Ertz, Pieter Brueghel der Jüngere, (1564-1637/38), Die Gemälde mit kritischem Katalog, Lingen 1998-2000, II, pp. 910, 913, nn. 1254, 1277, ill.), sempre con attribuzioni alla cerchia di Pieter II Breughel o Pieter Balten ( Anversa 1525/29-1584), per cui Pieter Bruegel il vecchio lavorò a Malines nel 1551, in un trittico per la gilda dei guantai. Quest'ultima attribuzione pare però più dovuta ad un generico riferimento alla cerchia di Pieter Bruegel I che per una effettiva corrispondenza con le sue opere firmate. La sua Festa di San Martino ad Anversa, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten inv. N. 811 (G. Marlier, Pierre Brueghel le Jeune, Bruxelles 1969, p. 324, ill.) mostra infatti figure assai più snelle e fittamente disposte, più simili alle opere del Maestro di Brunswick.; peraltro Ertz, op. cit. considera queste opere come lavoro provinciale, per cui l'attribuzione allo stesso Bruegel il Vecchio o Breughel il Giovane non hanno fondamento. I dipinti del Balten peraltro sono più vicini, quanto a tipologia di figure, alle scene di Pieter Aertsen. La fattura ferma dei particolari architettonici del fondo, degli alberi e del cielo tempestoso (secondo la tradizione, il giorno di San Giorgio porta grandine) ricordano i paesaggi non fiamminghi, come nel fondo del Corteo Nuziale già attribuito a Pieter Brueghel III e recentemente assegnato al pittore francese Nicolas Baullery (Parigi 1560-1630) (Vendita Sotheby's London, 15 aprile 1999, p. 55, n. 100, ill.) identificato da Sylvain Kerspern. Sul dipinto si veda Huys Jansen P./ Squellati Brizio P., Repertory of the Dutch and Flemish Paintings in Italian Public Collections. Tuscany in corso di stampa.
Data di creazione:
1564 - 1564, sec. XVI; 1564
Soggetto:
scena paesana
Figure maschili: contadini. Figure femminili: contadine. Abbigliamento. Oggetti: tavoli; sedie; suppellettile; denari.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 76.8; larghezza: cm 107.6
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Firenze (FI) - gallaeria, sala III,inv. Inventario Martelli n. 112 (2008)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00230368
In: Capolavori del Museo di Casa Martelli
Identificatore: work_64055
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale