dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Pencz Georges (1500 - 1550)

Artista del pieno Cinquecento tedesco, pittore di corte del duca di Prussia, Georg Pencz fu soprattutto un abile ritrattista. Formatosi nella cerchia del Dürer, soggiornó a Roma e a Firenze, entrando in contatto con l'arte rinascimentale di corte che si esprimeva soprattutto nella ritrattistica. Di lui si ricorda anche l'attivitá incisoria che la pone nella schiera dei cosiddetti "piccoli maestri" (Kleinmeister) tedeschi. Al pari di Hans Schold Beham trattó soprattutto incisioni di piccolo formato, usando una tecnica molto raffinata che non superó mai comunque il livello di un buon artigianato. L'opera in esame, dal Poggio Imperiale pervenuta in Galleria nel 1773, fino al 1891 ca. fu esposta nella collezione degli autoritratti. Il Gmelin sottolinea che nel taglio, nella gamma cromatica, il dipinto si accosta ad esemplari della pittura fiorentina, quali "L'Adorazione" del Pontormo o piú in generale di ritratti del Bronzino.

Data di creazione:

1544 - 1544, sec. XVI; 1544

Soggetto:

ritratto di giovane seduto
Ritratti: giovinetto diciottenne. Abbigliamento: giubba con bottoni; collarino. Interno. Oggetti: cuscino; carte; cartellino; cintura porta-borsa. Decorazioni: modanature; boiserie a grottesca.

Materia e tecnica:

tavola/ pittura a olio

Estensione:

altezza: cm 91; larghezza: cm 70