Santa Cecilia e episodi della vita di Santa Cecilia
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Cimabue; Giotto, scuola; Gaddi Taddeo; Buffalmacco; Stefano fiorentino
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Maestro della Santa Cecilia (1300 - 1309)
Il dipinto è ricordato sull'altare della chiesa di S. Cecilia dal Vasari,il quale lo attribuisce a Cimabue. Si deve al Cavalcaselle il riconoscimento della relazione stilistica tra questa tavola fiorentina e gli affreschi con le "Storie di S. Francesco" nella chiesa superiore ad Assisi. Successivamente il Frey (1903) riconobbe nell'autore delle ultime tre storie del ciclo francescano di Assisi il pittore della tavola con le "Storie della Santa Cecilia" degli Uffizi, denominato "Maestro della Santa Cecilia". Lo studioso attribuì allo stesso autore anche la "Madonna in trono" e la tavola con "S. Margherita" della chiesa di S. Margherita a Montici. Poco dopo il Suida aggiunse al gruppo anche il dipinto col "San Pietro" della chiesa di S. Simone a Firenze e propose di identificare il pittore con Stefano Fiorentino. La critica è ormai generalmente concorde nell'identificare questo anonimo pittore con l'importante aiuto di Giotto ad Assisi, il quale nelle immagini così allungate e nella vivacità delle rappresentazioni ricorda ancora moduli bizantini.
Scomparto centrale, otto scene laterali su due registri in un unico pannello.
Data di creazione:
1300 - 1310, sec. XIV, inizio; 1300 - 1310
Soggetto:
Santa Cecilia e episodi della vita di Santa Cecilia
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a tempera; oro/ punzonatura
Estensione:
altezza: cm 85; larghezza: cm 181
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo degli Uffizi, Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI) - sala 4,inv. Inventario 1890, n. 449 (1890 post)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00188552-0
In: Capolavori della Galleria degli Uffizi
Identificatore: work_63823
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale