Aquila di Giove
Tipo:
Opere; rilievo; Oggetto fisico
Categoria:
Scultura
Autore:
Pippi Giulio detto Giulio Romano
Il rilievo semicircolare in stucco si trova all'imposta settentrionale della terza fascia ad arco della volta. In esso è raffigurata un'aquila. Rappresentazioni di questo rapace ricorrono con frequenza negli ornati di Palazzo Te, essendo le aquile animali presenti nello stemma araldico della famiglia Gonzaga. In questo caso specifico l'aquila è connotata come attributo di Giove, in quanto il rapace è qui raffigurato posato su un fulmine. Il fondo del rilievo era originariamente dipinto con un colore scuro, di cui sopravvive qualche traccia, a simulare l'aspetto di un cammeo. Il rilievo è stato modellato direttamente in loco. Amedeo Belluzzi (1998), assegna a questo stucco il numero 317.
Data di creazione:
1527 ca. - 1530 ca.; sec. XVI, secondo quarto; 1527 - 1530
Soggetto:
decorazioni e ornati
Aquila di Giove
Materia e tecnica:
stucco
Estensione:
altezza: cm 25; larghezza: cm 38
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Civico di Palazzo Te, Viale Te, 13 - Mantova (MN), Italia - proprietà Comune di Mantova
Data di modifica: 1985; 2004
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0302128996-1.11
In: Complesso decorativo di Palazzo Te
Identificatore: work_6370
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale