Tipo:

Opere; candelabro/ base; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

Produzione romana

La base poggia su un plinto decorato con bucrani che reggono ghirlande, formanti lunette nella cui curvatura sono simboli dionisiaci: tirso, tamburello, cesti e vassoi di frutta. Agli spigoli inferiori stanno teste di ariete, da cui si ergono sfingi con un copricapo di foglie, che funge da ulteriore sostegno per delle figure femminili alate. La parte superiore della base è costituita da unèalta fascia decorata con maschere di satiri e sileni nonchè tralci di vite, da cui pendono attributi dionisiaci; agli spigoli teste di Giove Ammone. Su ciascuna delle tre facce è rappresentata, a basso rilievo, una figura femminile: una Menade, vestita di peplo su cui indossa la nebride, incede con la testa riversa, tenendo con le mani un velo; due danzatrici, viste di profilo, hanno le mani variamente atteggiate e indossano una corta tunica e kalathiskos (copricapo a forma di paniere). Una base del tutto simile era nota alle fonti antiquarie fin dal XV secolo in una chiesa di Tivoli.

Estensione:

altezza: cm. 60; larghezza: cm. 87