altare cinerario
Tipo:
Opere; altare cinerario; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
La fronte del piccolo altare, inquadrata da due colonne tortili con base attica e capitelli figurati con delfini, è occupata dalla tabulaepigrafica attorno alla quale si organizza la decorazione. Questèultima presenta: in alto un motivo a volute terminanti in protomi dèariete, al cui centro spicca un gorgoneion,in basso due grifoni seduti ai lati di un tripode, sopra il quale è posto lèomphalos (pietra sacra ad Apollo), lati due cornici embricate desinenti in zampe feline poggianti su bucrani. I lati minori sono ornati da piante dèalloro e coppie di uccelli; lèangolo posteriore è sottolineato da lesene scanalate e rudentate nella parte piè bassa. La copertura è di restauro; un foro circolare sul lato destro va imputato a un riuso del manufatto, forse come fontanile. L'altare cinerario, come recita lèiscrizione, fu dedicato dal liberto Polybiusal proprio patrono Aulus Orcivius Hermes, della tribè Palatina. Nel Cinquecento lèopera era nel giardino del palazzo dei Grimani a Roma.
Estensione:
altezza: cm. 57; larghezza: cm. 48; grandezza: cm. 41
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 169
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00599939
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62929
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale