statua femminile
Tipo:
Opere; statua femminile; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
La statua ritrae una figura femminile vestita di un manto che, scendendo dal capo, le copre la schiena e le gambe; tiene una mano sul fianco destro, con l'altra versa dell'acqua da una brocca poggiata su un pilastro. Il capo, leggermente chino, è caratterizzato da una capigliatura a scriminatura centrale sovrastata da un diadema decorato con tre rosette. Il braccio destro, i piedi, il naso e alcune parti del copricapo si devono a di un restauro settecentesco realizzato a Roma sotto la guida di Canova; il restauro provvide, inoltre, a ricomporre la figura spezzata all'altezza delle cosce. La statua si rifè al tipo dell'Afrodite appoggiata al pilastrino che, elaborato da un archetipo sorto nella seconda metà del V sec. a.C. e precisatosi in quello successivo, ebbe larga diffusione con alcune varianti in etè ellenistica e romana. Il modello statuario è stato utilizzato spesso per la raffigurazione di ninfe e altri soggetti legati allèelemento acqua.
Estensione:
altezza: cm. 132
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 253
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00599892
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62882
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale