Tipo:
Opere; ara; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
Lèara presenta lati inflessi compresi tra un alto zoccolo e un coronamento superiore finemente decorati da motivi vegetali e geometrici; le quattro facce, inquadrate da una cornice a èbaccellatureè, sono istoriate con Satiri e Menadi a banchetto. Tre lati mostrano figure con caratteristiche simili; per il quarto, invece, è stata ipotizzata la realizzazione in epoca piè tarda. Le scene a rilievo, caratterizzate da volumi pieni, ricordano per iconografia e stile opere dellèEllenismo greco, mentre gli ornati di zoccolo e cornice presentano schemi tipici dellèarte decorativa delle officine romane dellèepoca di Augusto. Molti i restauri e le integrazioni; le superfici dei rilievi sono state lisciate e ribassate; unèiscrizione, ritenuta moderna (hic locus sacer est) e letta su uno dei lati lunghi fino alla fine del XIX secolo, oggi non è piè visibile. I fori presenti sui lati corti sono da imputare, infine, alle cancellate messe nel Seicento a protezione dello Statuario Pubblico.
Estensione:
altezza: cm. 70; larghezza: cm. 96; profondita': cm. 67
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 263
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00599882
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62872
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale