cippo parallelepipedo
Tipo:
Opere; cippo parallelepipedo; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
L'altare fu dedicato da Titia Quieta al figlio Caius Iulius Quietus, della tribè Tromentina. L'iscrizione di dedica si dispone sulla faccia anteriore, all'interno di una tabula incorniciata da una fascia modanata e da un motivo ornamentale a rilievo costituito da girali d'acanto. Le facce laterali ripropongono i medesimi motivi decorativi: una cornice modanata e una fascia ornamentale vegetale inquadrano un putto alato che sorregge un canestro di frutta sul capo e, con l'altra mano, tiene la zampa di un cane. Le caratteristiche paleografiche e stilistiche fanno propendere per una datazione alla seconda metà del I sec. d.C. Rimane invece incerta la provenienza, forse dalmatica se si tiene conto del fatto che molte cittè dell'area in cui sono frequenti attestazioni della gens Iulia appartenevano anche alla tribè Tromentina, come il dedicante dell'altare.
Estensione:
altezza: cm. 73; larghezza: cm. 56; profondita': cm. 38
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 159
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00192060
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62300
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale