candelabro
Tipo:
Opere; candelabro; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
Il candelabro è il risultato di un assemblaggio settecentesco di parti antiche e moderne: due basi e un fusto diviso in quattro parti. La prima base ha pianta triangolare e facce istoriate ognuna con due calici di acanto sovrapposti da cui escono volute con al centro delle rosette e un busto maschile con corona di raggi; su questa poggia la seconda, con zampe di leone alle estremitè inferiori e teste di ariete su quelle superiori, da cui pendono delle ghirlande che inquadrano simboli sacerdotali. La parte piè lunga del fusto, decorata con motivi vegetali, frutta e uccelli, è antica, mentre sono moderne le corone di foglie sovrapposte (da una di esse escono teste infantili ridenti) e la parte terminale a baccellature. L'esemplare in esame rientra nella copiosa produzione di candelabri romani in marmo della seconda metà del I sec. d.C.; le porzioni moderne sono il frutto di un restauro settecentesco condotto a Roma nella bottega di Giovanni Volpato.
Estensione:
altezza: cm. 65.5; larghezza: cm. 50; profondita': cm. 40
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 163
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00192041
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62297
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale