Tipo:
Opere; hydria; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
Corpo ovale allungato, spalla leggermente obliqua, alto collo, bocca a disco con risega, orlo ribattuto, piede modanato con risega, anse a bastoncello, laterali ricurve verso l'alto. Decorazione accessoria, trattini di vernice nera su fondo risparmiato sull'orlo e intorno all'attacco delle anse orizzontali. Sul retro, sotto l'ansa verticale grande palmetta a ventaglio tra girali che giungono fino alle anse orizzontali; sul collo corona di foglie di alloro; sotto la scena figurata, meandro a chiave interrotto da motivi cruciformi.Decorazione figurata: due donne con peplo e sphendone presso una stele funeraria. La donna di sinistra regge un ventaglio ed una tenia, l'altra uno specchio ed una cista. Nel campo un ramoscello, una tenia ed un disco. Si tratta di una probabile scena di omaggio alla stele del defunto, secondo uso frequente su hydrie apule dal terzo venticinquennio del IV sec. a. C., caratterizzate da una notevole affinitè stilistica nella raffigurazione delle figure femminili. Ceramica a figure rosse.
Estensione:
altezza: cm. 35.4; altro: cm. diametro bocca: cm 15
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. T58
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00040871
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62152
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale