Stampa della serie "Ventiquattro pietà filiali del nostro Paese"
Un uomo e una donna che portano dei carichi.
Tipo:
Opere; Stampa della serie "Ventiquattro pietà filiali del nostro Paese"; Oggetto fisico
Categoria:
Stampe/Incisioni/Matrici
Autore:
Inventore - Disegnatore Chooro Kuniyoshi ga - Utagawa Kuniyoshi
Data di creazione:
Periodo Edo (1699-1868); 1843 - 1847
Soggetto:
"Anjuhime e Tsushiomaru"
La stampa raffigura a sinistra una giovane donna che porta secchielli servendosi di un bilancere e, a destra, un bambino che tiene sulla schiena un enorme cesto stracolmo di fieno. In alto, nel riquadro, una lunga iscrizione racconta la storia dei due personaggi, che danno anche il titolo alla stampa, che vennero catturati e venduti da un mercante di bambini mentre andavano a trovare il loro padre esiliato nella lontana provincia di Tsukushi; riusciranno comunque a rivederlo. (Eiko Kondo, 1994). Presente il sigillo del censore Tanabe
Materia e tecnica:
Xilografia, inchiostri policromi su carta, formato chuban
Estensione:
altezza: cm 17,5; larghezza: cm 24
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale d'Arte Orientale, Museo Nazionale d'Arte Orientale, Via Merulana, 248, Roma (RM), inv. 13862
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD S: 12-00690006
In: Raccolta di stampe estremo-orientali
Identificatore: work_50121
Diritti
Detentore dei diritti: Proprietà dello Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Museo Nazionale d'Arte Orientale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale