Lucrezia
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il soggetto e lo stile del dipinto derivano, non senza qualche impaccio, da un originale perduto di Guido Reni di cui si conoscono diverse copie. Tra queste, una tela della Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini, dal 1910 in deposito presso l'Ambasciata Italiana a Parigi, e una copia attribuita alla cerchia del pittore conservata in collezione statunitense, presso la Rhode Island School of Design di Providence. In entrambi i casi, però, l'eroina romana è raffigurata a mezzo busto, mentre nel dipinto di Subiaco la figura, pur nella ripresa del gesto e della posizione della testa, reclinata all'indietro e con lo sguardo rivolto in alto, è intera e, inoltre, acquista una dimensione più narrativa in quanto la scena del suicidio viene ambientata, in base al racconto, nella camera da letto. Lo stile e le dimensioni dell'opera inducono a ipotizzare che sia stata ideata in pendant con la "Giuditta e Oloferne" conservata nel refettorio del monastero, in cui si riconosce anche la mano dello stesso artista.
Data di creazione:
1625 - 1699, sec. XVII; 1625 - 1699
Soggetto:
Lucrezia
Personaggi: Lucrezia. Oggetti: pugnale.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: via dei Monasteri, Subiaco (RM) - Italia - refettorio, parete sinistra
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-01221754
Identificatore: work_40067
Diritti
Diritti: Ministero per i beni e le attività culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale