Quarara
caldaia
Tipo:
Opere; caldaia; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
nella lavorazione del maiale nulla si perde e ogni parte del corpo viene utilizzata. In questo contesto le parti come testa, cuore, reni, piedi, cotiche e ossa portanti ancora la carne, unitamente al grasso o strutto e a tutti gli altri resti dell'animale cuociono nella caldaia sostenuta dal treppiedi su tizzoni ardenti. Il primo grasso estratto dalla #quarara#, condimento indispensabile per le famiglie, viene detto vergine e quindi utilizzato in occasioni particolari. Nella ritualità della morte cruenta dell'animale si riscontrano eventi che ci riportano nell'ambito delle superstizioni e delle credenze. Così i presagi che si traggono dal rene inciso e buttato nella caldaia dove cuoce la carne, predicono se chiuso o aperto, il sesso del nascituro di una donna incinta
ampio contenitore circolare svasato appena verso l'alto, con bordo in rilievo al di sotto del quale sono fissate per mezzo di piastrine ovali e chiodi due manici tondi che si allungano verso l'alto
Materia e tecnica:
rame
Estensione:
altezza: cm. 40; larghezza: cm. 53
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo dell'allevamento e della pastorizia,inv. 94 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141613
In: Etnografico
Identificatore: work_39645
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale