Campâna
campanaccio
Tipo:
Opere; campanaccio; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
l'oggetto si nserisce nel ciclo dell'allevamento e della pastorizia, nella fase primaria, costituitadall'allevamento degli armenti. Veniva prodotto dal fabbro, che ricavava da questi oggetti un cospicuo guadagno, se si tiene conto dell'economia del luogo a vocazione pastorale.Poteva essere utilizzato anche come merce di scambio con i pastori per l'acquisizione di altri prodotti. I campanacci avevano diverse dimensioni e seguivano una scala legata alla dimensione e al suono prodotto (tono). Potevano essere: campane per mucche, raggiungevano i 10 kg edavevano un timbro forte (don-don); campane per capre, di piccole dimensioni, avevano untimbro acuto (din), in quanto queste, più selvatiche potevano perdersi più facilmente, solo lo scampanellio riusciva a individuarla facilmente; campana per pecora, di dimensione ancora più piccole, con un timbro modulare vista la docilità dell'animale
utensile di forma quasi rettangolare, con cavità interna. L'estremità superiore è chiusaed è fissata ad un sottile semicerchio in ferro, #vuoccuda#. L'estremo inferiore si svasaleggermente formando la bocca del campanaccio, al suo interno è posto un piccolobattaglio, #mattallu#
Materia e tecnica:
ferro
Estensione:
larghezza: cm. 7; lunghezza: cm. 10
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo dell'allevamento e della pastorizia,inv. 101 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141578
In: Etnografico
Identificatore: work_39610
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale