Collaru cu campana
collare con campanaccio
Tipo:
Opere; collare con campanaccio; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
l'oggetto si inserisce nel ciclo dell'allevamento e della pastorizia, nella fase primaria costituita dall'allevamento degli armenti, in particolare degli ovini. I collari, prodotti dallo stesso pastore, erano elementi fondamentali per il riconoscimento degli armenti. Su di questi si trovavano, a volte, incise le iniziali del proprietariodeterminandone l'appartenenza. Frequenti erano, inoltre, delle rudimentali decorazioni in pittura, oppure, incisioni riportanti croci e segni propiziatori. Gli armenti dei fondi baronali erano divisi in morre, #murre#, che, nelcaso di ovini e caprini, potevano raggiungere anche le cinquecento unità
l'oggetto è costituito da una fascia di legno curvata. Questa presenta due fori di forma allungata praticati verticalmente nei quali è inserita una staffa, #puntigliera#, in senso orizzontale, fermata all'estremo con delle sporgenze. Al centro di questa è infilato il campanaccio mediante un cappio, #vuoccuda#. All'interno del campanaccio è presente il battaglio, #mattallu#. Sul cappio del campanaccio è annodata una striscia in cuoio
Materia e tecnica:
cuoio
Estensione:
larghezza: cm. 14; lunghezza: cm. 27; altro: cm. lunghezza staffa cm. 20; lunghezza campanaccio cm.1 4, larghezza cm. 8
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo dell'allevamento e della pastorizia,inv. 100 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141560
In: Etnografico
Identificatore: work_39592
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale