Fuorfice
forbice
Tipo:
Opere; forbice; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
l'oggetto si inserisce nel ciclo produttivo dell'olivo. La forbice veniva usata nella fase della potatura e sfrondatura degli ulivi. In genere quest'operazione veniva condotta nel fondo dacontadini specializzati, #rimunnaturi#, capaci di effettuare il lavoro senza danneggiare le piante,liberandole dai germogli o dai rami superflui. Da questa operazione dipendeva la crescita e la produzione degli ulivi. I #putaturi# più esperti erano sempre contesi nei vari fondi, questi sapevano interpretare le fasi lunari e scegliere il tempo giusto. In genere il mestiere si tramandava gelosamente di padre in figlio, i più abili provenivano da Cerenzia o da Caccuri. Molti abitanti di San Giovanni in Fiore impararono il mestiere e nella stagione adatta, gennaio e marzo, sciamavano nelle marine e lavoravano come #rimunnaturi#, garantendosi così la provvistadell'olio e delle olive
attrezzo in ferro costituito da due spesse lame a taglio ricurvo, imperniate fra di loro: una presenta il profilo convesso a forma di cuneo, l'altra a controtaglio, più piccola e di maggiore spessore. Le lame sono collegate a due bracci muniti di impugnatura, terminanti con un fermo di chiusura di cuoio. Fra i due bracci è inserita una molla elicoidale
Materia e tecnica:
ferro
Estensione:
larghezza: cm. 5; lunghezza: cm. 26
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo produttivo dell'olivo,inv. 217 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141512
In: Etnografico
Identificatore: work_39545
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale