manico per falcione
Tipo:
Opere; manico per falcione; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
L'oggetto si inserisce nel ciclo produttivo del frumento e della rotazione triennale, nella fase della coltivazione dell'erba. Il contadino prima di usare il falcione lo immergeva nell'acqua in modo che il legno dilatandosi aderisse meglio alla lama. Al momento del taglio, egli con la mano sinistra afferrava con una presa a rovescio l'impugnatura dell'estremità del manico, con la destra teneva l'altra impugnatura ed imprimeva alla falce un movimento ad arco, spingendocon la stessa l'erba tagliata verso sinistra in modo da formarne per terra una lunga striscia. Il primo taglio dell'erba si eseguiva in agosto con la falce fienaia. Nel caso di terreno in fitto da coltivare ad erba si stipulava un contratto per sei sette anni
lungo manico di legno che presenta due impugnature, una posta ad una estremità e l'altra a metà lunghezza, #manuzza#. Sul margine di un lato si evidenziano piccole parti di cuoio e ferro fermati con chiodi
Materia e tecnica:
legno
Estensione:
larghezza: cm. 6; lunghezza: cm. 127
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo produttivo del frumento e della rotazione triennale,inv. 52 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141456
In: Etnografico
Identificatore: work_39491
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale