Cristo e la Cananea
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Quello dell'incontro di Cristo con la donna cananea dovette essere un tema molto caro a Mattia Preti, che più volte lo ripropone nel corso della sua carriera - in formati e con tagli compositivi diversi - nelle varie raffigurazioni conosciute del soggetto oggi conservate a Praga (palazzo di Valtice), Palermo (Galleria Nazionale di Palazzo Abatellis), Stoccarda (Staatsgalerie) e Cosenza (Collezione Carime). Nel taglio molto ravvicinato della scena, che porta i personaggi in primissimo piano a dominare quasi per intero la superficie del dipinto, la versione di Cosenza qui in esame, mostra palesi rifermenti alle soluzioni compositive del Guercino; sempre agli emiliani, ed in special modo al già citato Guercino e a Guido Reni si rifà invece il morbido colorismo del dipinto, tutto giocato sui toni dell'arancio del rosso e dell'azzurro. La somiglianza con l'Assunzione di Luqa, nella tecnica pittorica così come nella tavolozza, permette di avanzare per l'opera una datazione al periodo maltese, più precisamente tra il 1665-1670.
Dipinto raffigurante l'incontro di cristo con la donna cananea.
Data di creazione:
1665 - 1670, sec. XVII, terzo quarto; 1665 - 1670
Soggetto:
Cristo e la Cananea
Personaggi: Cristo; Cananea. Attributi: (Cristo) tunica rossa; mantello blu. (Cananea) cane. Figure: apostoli; donna.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm. 101; larghezza: cm. 151; altro: cm. con cornice MISA 122 MISL 172
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Galleria Nazionale, Via Gian Vincenzo Gravina, Cosenza (CS), Calabria - Italia
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 18-00133744
Identificatore: work_39246
Diritti
Diritti: Banca Carime
Detentore dei diritti: proprietà privata
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale