La predica di San Marco in una piazza di Alessandria
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Pittura
Autore:
Attribuito già da Vasari (1550) a Gentile, attribuzione per altro sempre mantenuta, è solo con il ritrovamento di documenti (Molmetti, 1888; Paoletti, 1894) che si comincia a intravvedere anche la mano di Giovanni. Il più celebre dei Bellini sarebbe intervenuto per terminare l'opera del fratello lasciata incompleta a causa della morte di quest'ultimo sopraggiunta nel febbraio del 1507; distinguere le due mani è lavoro complesso che ha tenuto impegnata la critica lungo il corso del nostro secolo, e ulteriormente complicato dalle condizioni del dipinto: l'ultimo restauro ha evidenziato fino a quattro interventi precedenti situabili nel XIX secolo e già Pietro Edwards, che la scelse fra le pitture da inviare a Brera, la giudicava "opera singolare ma strapazzata dagli imperiti che ne fecero lo stacco". Si ritiene infine che l'opera sia stata resecata lungo i bordi e di conseguenza ridotta. Nel 1979 si è provveduto a eseguire radiografie di tutta la superficie pittorica e anche riflettografie all' infrarosso per individuare il disegno sottostante e l'idea compositiva di Gentile e distingue dunque il suo intervento dal succassivo strato soprastante dovuto alla mano di Giovanni. Brancati (1999, p. 35) analizza i tappeti raffigurati nel dipinto: tutti hanno un chiaro intento di arredo e quindi sono da individuare quali rappresentazioni della quotidianità del mondo orientale, conosciuto da Gentile nel suo viaggio a Costantinopoli. Oltre ai tappeti appesi alle finestre e ai balconi degli edifici (identificabili come tappeti ad ottagoni grandi), stesa in primo piano sul pavimento della piazza è una grande stuoia gialla che accoglie il numeroso gruppo di donne velate. Un'altra donna velata con abito oro, blu e verde è seduta su un piccolo esemplare di cui si intravvedono solo le frange e una larga testata monocroma (un Kilim baft). Gentile Bellini dipinse tappeti in altri suoi dipinti. La sua conoscenza di questi manufatti derivò probabilmente dal viaggio a Costantinopoli.
Data di creazione:
1504 ca. - 1507 post; sec. XVI; 1504 - 1507
Soggetto:
San Marco predica nella piazza di Alessandria d'Egitto
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 347; larghezza: cm 770
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Pinacoteca di Brera, via Brera, 28 - Milano (MI), Italia, inv. Reg. Cron. 160 - proprietà Stato: Pinacoteca di Brera
Data di modifica: 1590; 1768; 1984; 1988
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300179917
In: Collezione pittura dal XIV al XVII secolo
Identificatore: work_28781
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale