Tipo:
Opere; disegno; Immagine fissa
Categoria:
Disegni
Autore:
Il disegno è stato esposto alla mostra dedicata alla collezione di Riccardo Lampugnani che il Museo Poldi Pezzoli ha organizzato nel 1997 ("Riccardo Lampugnani: una collezione milanese donata al museo Poldi Pezzoli", Milano 1997, p. 20, n° 40). In quella occasione, questa bellissima figura d'uomo, indagata con lievi tocchi finissimi di matita e gessetto bianco e un secondo foglio, in cui compare uno studio ravvicinato della sola testa, appena variata nei tratti e nell'inclinazione del volto (inv. 4673), sono stati accostati all'immagine di Giove che Andrea Appiani dipinse, attorno al 1792, nel tondo con la "Apoteosi di Psiche" della Rotonda della Villa Reale di Monza (cfr S. Coppa, scheda 9 in R. Barilli, a cura di, "Canova e Appiani. Alle origini della contemporaneità", catalogo della mostra, Milano 1999, pp. 161-162). Marta Pivetta, qualche anno dopo, conferma l'attribuzione e l'ndicazione critica, aggiungendo che la figura di Giove compare, quasi identica, nella medaglia con "Mercurio e Psiche al cospetto degli dei" che Andrea Appiani eseguì, probabilmente negli stessi anni, nel Palazzo Busca di Milano (oggi Collegio San Carlo; cfr. M. Pivetta, scheda VI.35, in "Il Neoclassicismo in Italia da Tiepolo a Canova", catalogo della mostra, Milano 2002, p. 455). Ai due affreschi, e in particolare alla figura di Giove, Andrea Appiani dedicò numerosi studi: tra gli altri, sembra particolarmente vicino a questo il foglio conservato nei Musei Civici di Brescia (cfr. A. Cera, a cura di, "Disegni, acquerelli, tempere di artisti italiani dal 1770 ca. al 1830 ca.", Bologna 2002, vol. I, tav. 7); accanto all'immagine del dio, ritratto nell'identica posizione del disegno Lampugnani, con l'aquila ai piedi, Appiani delinea con brevi tratti di matita la figura che, con poche varianti, comparirà alla destra di Giove nell'affresco di Monza. Il foglio di Brescia, quindi, come indica anche la presenza della quadrettatura, appartiene con ogni probabilità ad una fase appena più avanzata del progetto.
Data di creazione:
1792 ca.; sec. XVIII; 1792
Soggetto:
mitologia
Giove
Materia e tecnica:
carta/ matita/ gessetto
Estensione:
altezza: mm 440; larghezza: mm 315
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Poldi Pezzoli, via Manzoni, 12 - Milano (MI), Italia, inv. 4664 (1997) - proprietà privata
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD D: 0301967174
In: Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani del Museo Poldi Pezzoli
Identificatore: work_2780
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale