Peneo trasforma Dafne in alloro; Cupido presenta Giove in aspetto di Satiro ad Antiopeo ad Antiope
anfora
Tipo:
Opere; anfora; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
L'anfora è stata acquistata dallo Stato per Urbino nel 1988 dall'Avv. Cleto Cucci di Rimini. La provenienza di questo manufatto non è certa, ma la so Cucci di Rimini. La provenienza di questo manufatto non è certa, ma la sua produzione è riconducibile a maestranze urbinati degli anni 1560-'65, dua produzione è riconducibile a maestranze urbinati degli anni 1560-'65, di probabile committenza della corte ducale. L'opera è caratterizzata da rai probabile committenza della corte ducale. L'opera è caratterizzata da raffigurazioni che possono essere ricondotte alle xilografie librarie che ilffigurazioni che possono essere ricondotte alle xilografie librarie che illustravano le 'Metamorfosi' di Ovidio, usuale repertorio delle botteghe celustravano le 'Metamorfosi' di Ovidio, usuale repertorio delle botteghe ceramiche coeve.ramiche coeve.
Data di creazione:
sec. XVI; 1560 - 1565
Soggetto:
Peneo trasforma Dafne in alloro; Cupido presenta Giove in aspetto di Satiro ad Antiopeo ad Antiope
Personaggi: Peneo; Dafne; Cupido; Giove; Antiope; Cupido. Metamorfosi. Vegetali. Architetture: ponte. Vedute: città. Paesaggi: rocce; montagne; nuvoetali. Architetture: ponte. Vedute: città. Paesaggi: rocce; montagne; nuvole; cielo. Fiumi.le; cielo. Fiumi.
Materia e tecnica:
terracotta/ modellatura/ pittura a fresco/ verniciatura
Estensione:
altezza: cm 52
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Galleria Nazionale delle Marche, Palazzo Ducale, P.zza Duca Federico, Urbino (PU) - 'Sopraelevazioni' Roveresche, Galleria sul 'Giardino del Pasquino', inv. inv. 1990 C 409 (1990)
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD OA: 11-00264167
In: Galleria Nazionale delle Marche
Identificatore: work_23364
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale