Psiche viene condotta sul monte per le nozze funebri
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Pippi Giulio detto Giulio Romano; Zuccari Taddeo
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501 - 1547)
Per questa scena non si è andati oltre la proposta generica di Bruno (1970), poi ripresa da Aliberti-Gaudioso (1981), che rintraccia la mano di Perino e aiuti. Fra i disegni dell'Albertina di Vienna, la Davidson (1966) ha rintracciato un foglio ("Schizzi di donne e di figure incappucciate", n. 465, 304x213, penna e inchiostro bruno. Scritta in basso a destra:"P.D.V."), già attribuito a Perin del Vaga e poi assegnato ad anonimo fiorentino del XVI secolo. Oltre ad averlo restituito al Vaga la studiosa ha messo lo schizzo in relazione a questa scena per le tre figure incappucciate che si vedono in basso a sinistra. Queste potrebbero essere studi per la famiglia di Psiche raffigurata all'estrema sinistra del dipinto. Come vuole il racconto di Apuleio (Metamorfosi, libro IV 34-35) queste figure sono rappresentate in atteggiamento addolorato. L'ipotesi della Davidson è accolta da Aliberti-Gaudioso (1976 e 1981) e da Parma Armani (1986). Esiste uno studio per questo riquadro acquisito dalla Yale University Art Gallery di New Haven (recto, matita nera e acquerello, inv. n. 96.5.16) dove le figure dei trombettieri e dei putti, che aprono la processione sembra riprendere i trionfi dell'atrio di Palazzo Doria (Parma Armani 2001). Zuccari (1986) mette in relazione l'affresco con il Funerale di Psiche di Palazzo Spada-Capodiferro e ritiene che il "funerale" allude alla necessità per il cristiano di morire alle vanità mondane per riprendere un cammino spirituale fatto di prove espiatrici. Il riquadro corrisponde alla quinta incisione del Maestro B del Dado dove la scena, pur essendo impostata in maniera analoga risulta più semplice, lo sfondo è paesaggistico mentre nell'affresco è architettonico.
Nel terzo riquadro, si svolge il corteo che porta Psiche in processione su un monte per le nozze. Psiche, nuda, è sdraiata sulla lettiga al centro della composizione.
Data di creazione:
1545/08/01 - 1546/05/29, sec. XVI; 1545-08-01 - 1546-05-29
Soggetto:
Psiche viene condotta sul monte per le nozze funebri
Divinità minori: Psiche. Figure: trombettieri; putti; familiari velati; porta stendardo.
Materia e tecnica:
intonaco/ pittura a fresco
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, Roma (RM) - sala di Amore e Psiche, parete est, a sinistra della finestra
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-00752335-3
In: Affreschi ed elementi decorativi del Castello
Identificatore: work_22999
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: Proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale