Inno di Garibaldi di Luigi Mercantini
studio per la copertina dell 'Inno di Garibaldi' di Luigi Mercantini
disegno
Tipo:
Opere; disegno; Oggetto fisico
Categoria:
Disegni
Autore:
Il soggetto viene commissionato a De Carolis per la copertina del primo numero unico dedicato Luigi Mercantini, stampato nel 1907. Mercantini che ermero unico dedicato Luigi Mercantini, stampato nel 1907. Mercantini che era nato a Ripatransone (1821-1872), era un noto poeta del periodo risorgimea nato a Ripatransone (1821-1872), era un noto poeta del periodo risorgimentale con grandi ideali patriottici, e tutti gli studenti italiani hanno intale con grandi ideali patriottici, e tutti gli studenti italiani hanno imparato a memoria alle elementari la poesia dal titolo "La spigolatrice dimparato a memoria alle elementari la poesia dal titolo "La spigolatrice diSapri", scritta in ricordo della sfortunata spedizione di 300 giovani itaSapri", scritta in ricordo della sfortunata spedizione di 300 giovani italiani con ideali mazziniani, guidati da Carlo Pisacane, che furono uccisiliani con ideali mazziniani, guidati da Carlo Pisacane, che furono uccisitutti dalle truppe borboniche nel Regno di Napoli. Le parole "Si scopron ltutti dalle truppe borboniche nel Regno di Napoli. Le parole "Si scopron le tombe si levano i morti, si riferiscono invece ad un'altra famosa poesiae tombe si levano i morti, si riferiscono invece ad un'altra famosa poesiascritta in onore di Giuseppe Garibaldi "L'inno a Garibaldi". La rivista iscritta in onore di Giuseppe Garibaldi "L'inno a Garibaldi". La rivista infatti fu stampata in onore di Mercantini, ma in occasione del centenarionfatti fu stampata in onore di Mercantini, ma in occasione del centenariodella nascita di Garibaldi (Nizza 1907-Caprera 1882), che ricorreva in quedella nascita di Garibaldi (Nizza 1907-Caprera 1882), che ricorreva in quell'anno. La rivista conteneva in 60 pagine una raccolta di articoli sui vall'anno. La rivista conteneva in 60 pagine una raccolta di articoli sui vari aspetti della personalità di Mercantini e anche alcune lettere che gliri aspetti della personalità di Mercantini e anche alcune lettere che gliaveva scritto lo stesso Garibaldi; la copertina fu affidata alla mano di Aaveva scritto lo stesso Garibaldi; la copertina fu affidata alla mano di Adolfo De Carolis, all'epoca pittore e incisore già affermato, che per un pdolfo De Carolis, all'epoca pittore e incisore già affermato, che per un periodo aveva vissuto a Ripatransone per compiere i suoi studi. De Caroliseriodo aveva vissuto a Ripatransone per compiere i suoi studi. De Carolisrappresenta una figura eroica a cavallo che regge una bandiera spiegata alrappresenta una figura eroica a cavallo che regge una bandiera spiegata alvento, al cui interno si legge il primo verso della poesia, scritta comevento, al cui interno si legge il primo verso della poesia, scritta comeper lui era consueto in caratteri capitali, usati da De Carolis in tutte lper lui era consueto in caratteri capitali, usati da De Carolis in tutte le sue opere , così come la presenza della lettera più grande , in questo ce sue opere , così come la presenza della lettera più grande , in questo caso la "C" che contiene la vocale più piccola la "O". Tutta la scena è desaso la "C" che contiene la vocale più piccola la "O". Tutta la scena è descritta nei minimi dettagli e ben spiegata all'interno della stessa pubbliccritta nei minimi dettagli e ben spiegata all'interno della stessa pubblicazione a pagina 54, dove probabilmente lo stesso curatore della rivista, lazione a pagina 54, dove probabilmente lo stesso curatore della rivista, l'avvocato Alceo Speranza, la commenta con molto trasporto: "La nostra cope'avvocato Alceo Speranza, la commenta con molto trasporto: "La nostra copertina. E' una illustrazione dell'Inno, gli eroi risorti balzano sui focosirtina. E' una illustrazione dell'Inno, gli eroi risorti balzano sui focosidestrieri, spiegando al vento il vessillo tricolore, vessillo di gloria,destrieri, spiegando al vento il vessillo tricolore, vessillo di gloria,simboleggiato nella corona dei forti, conquistata col sangue e colle virtùsimboleggiato nella corona dei forti, conquistata col sangue e colle virtùdi guerra sulle ali della vittoria. Così dal sangue sempre nuovo risorgevdi guerra sulle ali della vittoria. Così dal sangue sempre nuovo risorgeva la speranza e nuovi entusiasmi riscaldavano gli animi nei tempi eroici da la speranza e nuovi entusiasmi riscaldavano gli animi nei tempi eroici dell'epopea garibaldina. Ed Adolfo de Karolis con intuizione geniale e conell'epopea garibaldina. Ed Adolfo de Karolis con intuizione geniale e conesecuzione finissima ha trasfuso nel disegno tutta l'ispirazione poetica desecuzione finissima ha trasfuso nel disegno tutta l'ispirazione poetica di Luigi Mercantini". Tutte queste considerazioni di tipo patriottico vannoi Luigi Mercantini". Tutte queste considerazioni di tipo patriottico vannoconsiderate alla luce dei lunghi anni di guerra che avevano sconvolto allconsiderate alla luce dei lunghi anni di guerra che avevano sconvolto alla fine dell'Ottocento le regioni italiane, divise in tanti regni. L'unifica fine dell'Ottocento le regioni italiane, divise in tanti regni. L'unificazione dell'Italia era avvenuta nel 1860, ma Roma era stata conquistata neazione dell'Italia era avvenuta nel 1860, ma Roma era stata conquistata nel 1870 e divenuta capitale nel 1871, quindi un risultato recente che ancorl 1870 e divenuta capitale nel 1871, quindi un risultato recente che ancora andava consolidato. Infatti le celebrazioni per Garibaldi, eroe del Risoa andava consolidato. Infatti le celebrazioni per Garibaldi, eroe del Risorgimento, si svolsero in tutti i comuni italiani con grande risonanza. Largimento, si svolsero in tutti i comuni italiani con grande risonanza. Lastessa copertina è conservata anche a Ripatransone, Pinacoteca Civica, Invstessa copertina è conservata anche a Ripatransone, Pinacoteca Civica, Inv. I.N. 110.. I.N. 110.
Data di creazione:
sec. XX; 1907
Soggetto:
studio per la copertina dell 'Inno di Garibaldi' di Luigi Mercantini
Figure: nudi maschili; angelo. Animali: cavalli. Oggetti: bandiera. Decorazioni: ghirlanda.zioni: ghirlanda.
Materia e tecnica:
cartone/ pittura a tempera/ inchiostro
Estensione:
altezza: cm 30.3; larghezza: cm 20.3; altro: cm supporto cm. 35.5 x 25
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Polo museale di S. Francesco - Collezione Adolfo de Carolis, Convento di S. Francesco, p.zza S. Francesco, 6, Montefiore dell'Aso (AP) - deposito, inv. ADK00341
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD D: 11-00274892
In: Collezione Adolfo De Carolis
Identificatore: work_17133
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente locale, Comune di Montefiore dell`Aso
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale