Cristo morto
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Falcidia G./ Sapori G., 1987, attribuiscono il dipinto ad un "pittore roma no neo-veneto, metà sec. XVII". Il dipinto è probabilmente identico a quel lo citato da Amicizia G., 1899, n° 29, anche se la coincidenza dei numeri sembra casuale (cfr. altri numeri trovati a tergo dei quadri che non coinc idono con quelli dell'elenco dell'Amicizia). La scritta a tergo attribuisce il quadro a Reni Guido, ma non si conosce u n´opera di tale soggetto (cfr. Pepper S., 1988); la figura sdraiata di Cri sto si trova simile nel dipinto "La pieta dei mendicanti", Bologna, Pinaco teca nazionale (cfr. cat. 1988, tav. 21); di conseguenza si potrebbe tratt are di una copia libera. Il Pepper, 1988, elenca sotto i dipinti non ritrovati o persi del Reni un "Il Cristo morto" (v. p. 354; A14). Un´indagine più approfondita dovrebbe chiarire un qualsiasi rapporto fra il dipinto del Castello Bufalini, che è comunque di notevolissima qualità, e l'opera del Reni, in particolare il "Cristo morto" perduto.
Data di creazione:
1600 - 1649, sec. XVII, prima metà; 1600 - 1649
Soggetto:
Cristo morto
Personaggi: Gesù Cristo. Simboli della passione.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 31; larghezza: cm 51
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Castello Bufalini, Largo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG), San Giustino (PG) - sala di Prometeo
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 10-00061907
Identificatore: work_11924
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale