Ritratto di Totila
Tipo:
Opere; dipinto; Immagine fissa
Categoria:
Pittura
Autore:
Il ritratto venne probabilmente tolto dal Museo di Borgovico per essere portato nella casa Grande dei Giovio, oggi corrispondente ai numeri 107 e 109 di via V.Emanuele.cfr. Rovelli, 1928, p.157. Qui rimase agli eredi con cognome Giovio fino circa alla metà del xix secolo, quando l'ultimo discendente, Paolo Giovio, vendette gli immobili a Pietro Baragiola e divise fra le nipoti e le figlie la collezione dei ritratti. Il dipinto venne spedito a Como nel maggio 1549. Di esso esiste una copia agli Uffizi e un'altra al Kunst di Vienna. Unica derivazione è l'incisione dello Stimmer. L'immagine gioviana non ha rapporti con le poche occorenze tardoquattrocentesche e cinquecentesche della raffigurazione di Totila. E'possibile invece che il Giovio sia ricorso a monete gote per ricavarne l'immagine. cfr. R.Bartolini, Prospettiva, 1998.
Data di creazione:
1548 ca.; sec. XVI; 1548
Soggetto:
ritratto
Ritratto di Totila
Materia e tecnica:
olio su tela
Estensione:
altezza: mm 920; larghezza: mm 650
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei Civici di Como - Como (CO), Italia, inv. 162 (1975) - proprietà Comune di Como
Data di modifica: 1973
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300178129
In: Raccolte d'arte della Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
Identificatore: work_1036
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale