Composizione 50/218
Tipo:
Opere; dipinto; Immagine fissa
Categoria:
Pittura
Autore:
Come ha annotato Marco Bona Castellotti (Bona Castellotti, 1981: "Dopo una precedente attività figurativa, dal 1934 Rho si dedica a ricerche di pittura astratta, mosso dall'esempio di Giuseppe Terragni. In rapporto con gli artisti comaschi Radice, Aldo Galli, Carla Badiali, compie esperienze nel campo della chimica tintoria presso l'Istituto Nazionale di Setificio di Como e direttamente in alcune industrie tessili locali. Contemporaneamente rivolge la sua attenzione all'ambiente della Bauhaus, al suo carattere razionale e alla teorizzazione scientifica. L'astrattismo è quindi per il pittore l'estremo limite di un'adesione attenta alla realtà, studiata e spiegata come un complesso di forme essenziali da afferrare senza ricorrere a interpretazioni liriche o intimistiche". Più recentemente Anzani (Anzani, 1990, 75) ha rilevato che il dipinto , come altre composizioni geometriche astratte del pittore, risulta ispitrato "oltre che da un'armonica logica strutturale intesa a sublimare in termini di lirica idealità le pulsioni emozionali, anche da un'analoga concretezza di coscienza tecnologica..." .
Data di creazione:
1950 ca.; sec. XX; 1950
Soggetto:
composizioni di invenzione
Composizione astratta
Materia e tecnica:
olio su tela
Estensione:
altezza: cm 55; larghezza: cm 45
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei Civici di Como - Como (CO), Italia, inv. 23 (1977) - proprietà Comune di Como
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300178124
In: Raccolte d'arte della Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
Identificatore: work_1034
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale