Museo speleologico "L. Fantini" - Bologna (Bologna)
Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei
Ha sede all’interno del Cassero barocco di Porta Lame, costruito a metà del Seicento una delle porte di accesso alla città lungo le antiche mura cittadine abbattute agli inizi del Novecento. Contiene un ricco patrimonio mineralogico, in gran parte derivante dall’area dei Gessi bolognesi, ma che comprende anche campioni originari di altre regioni italiane. Molteplici sono anche gli esemplari di cristallizzazioni, mineralizzazioni e concrezionamenti. Alcune vetrine espositive di carattere "storico" presentano gli attrezzi utilizzati dai primi esploratori del Gruppo Speleologico Bolognese, fondato nel 1932 da Luigi Fantini, pioniere delle ricerche sulla preistoria bolognese, a cui il museo è intitolato. Corredano le collezioni una biblioteca speleologica contenente circa novemila volumi e un archivio fotografico ricco di circa cinquemila immagini di grotte e ambienti carsici.
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È riferito da:
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È gestito da :
Gestore: Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna
Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_2721
Diritti
Detentore dei diritti: Associazione riconosciuta
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale