Museo Diocesano - Gerace (Reggio di Calabria)
Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei d'arte
Il museo attuale ? allestito nella cripta della Cattedrale, precisamente nella cappella di S. Giuseppe. Presto sar? trasferito nei restaurati ambienti del seminario vescovile, dove il percorso sar? arricchito dall' esposizione di numerosi dipinti e da un pregevole arazzo seicentesco. La raccolta comprende un considerevole numero di suppellettili ed arredi provenienti dalla Cattedrale e da altri luoghi di culto e confraternite del territorio diocesano. Tra i manufatti di rilievo, sia sotto il profilo della qualit? che per la rilevanza nella storia della diocesi, ? la Stauroteca in argento dorato, pietre dure e perline portata in Gerace dal vescovo Atanasio Calceopoulos nel XIV secolo., ma in realt? ascrivibile al XII sec., realizzata probabilmente in Gerusalemme o nei laboratori normanni di Sicilia. La ricchezza e la qualit? dei manufatti esposti ? compresi tra il XVI e il XX secolo ? testimonia la grande attenzione dei prelati, succedutisi sul soglio vescovile, nel dotare di suppellettili preziose la Cattedrale e ne documentano il gusto. Di rilievo, tra gli altri, il calice di Mons. Diez De Aux datato 1726, opera di argentiere siciliano eseguita in filigrana e pietre dure, il busto argenteo di santa Veneranda, su cui ? impresso il monogramma di Gregorio Juvarra, e la splendida scultura argentea dell' Immacolata datata 1772, commissionata dal vescovo Scoppa. Ottocentesco ? l' ostensorio raggiato di Mons. Pellicano, opera di grande imponenza e ricchezza, e altre suppellettili di argentieri napoletani quali Gennaro Pace e Romanelli. Il percorso ? arricchito da sculture lignee quali la settecentesca Santa Filomena, da un pregevole Cristo in avorio e raffinati parati sacri
È riferito da:
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Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_2507
Diritti
Detentore dei diritti: Non disponibile
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