Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei
Nel punto più alto di Narni, la rocca Albornoziana, che guarda imponente ed austera il centro storico sottostante, la stretta gola attraversata dal fiume Nera e la via Flaminia, è raggiungibile sia salendo a piedi da via del Monte che percorrendo in la strada in direzione Flaminia poi svoltando sulla sinistra per via Feronia. Significativo esempio di architettura militare trecentesca ancora ben conservato, fu eretta tra 1360 e 1370 per volere di del cardinale Egidio Albornoz da architetti di grande fama come Ugolino da Montemarte e Matteo Gattapone. Ha pianta quadrangolare, con 4 torrioni angolari, di cui uno, il più grande, costituisce il mastio. Elementi decorativi sono i due portali di linee gotiche e i quattro stemmi scolpiti sulla porta di accesso. All'interno vi sono frammenti di decorazioni pittoriche tra cui una Madonna con Bambino di scuola umbra del '400 e lo stemma di Urbano IV. Il cardinale Egidio De Albornoz (Cuenca 1299 - Viterbo 1367) legato e vicario papale, si adoperò in tutto lo Stato Pontificio per rafforzare il potere papale. Ovunque costruì castelli e rocche, spesso progettandole lui stesso, qual simbolo del potere della Chiesa. Dello stesso periodo sono la rocca Maggiore e Minore di Assisi, la rocca di Spoleto, la rocca di Todi e la rocca di Orvieto.
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
È riferito da:
consulta la scheda dell'Anagrafe Luoghi della Cultura [Error: "Url not found"]
Narni. Rocca Albornoz. XIV sec. seconda metà.
Corte interna. Maschio, pozzo e scalinata.
Narni. Rocca Albornoz. XIV sec. seconda metà.
Narni. Rocca Albornoz. XIV sec. seconda metà.
Narni. Rocca Albornoz. XIV sec. seconda metà.
Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_1554
Diritti
Detentore dei diritti: Comune
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale